Pac, zucchero e fitosanitari: il punto nel Consiglio Ue
Nell'ambito della Pac è stato approfondito il dibattito su due regolamenti: il regolamento orizzontale e il regolamento Ocm (Organizzazione comune del mercato) che riguarda "il modo in cui vogliamo sostenere i vari settori soprattutto in tempi di crisi" ha spiegato il commissario europeo per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale Phil Hogan.
Le proposte della Commissione introducono un nuovo modello di consegna con cui gli Stati membri avranno maggiore flessibilità su come usare i loro fondi e saranno in grado di personalizzare i loro programmi e ogni Stato membro dovrà elaborare un piano strategico per l'intero periodo di programmazione, stabilendo come intende raggiungere tali obiettivi e utilizzando sia i pagamenti diretti che quelli di sviluppo rurale. I pagamenti diretti saranno subordinati ad un miglioramento ambientale e requisiti climatici. Gli Stati membri inoltre dovranno offrire schemi ecologici per sostenere gli agricoltori ad andare oltre i requisiti obbligatori.
Inoltre, la nuova Pac si rivolgerà soprattutto ai piccoli e ai giovani agricoltori, favorendo l'innovazione. Il nuovo pacchetto di riforma della Pac (Politica agricola comune) vale 365 miliardi di euro e comprende tre proposte: un regolamento sui piani strategici della Pac, un regolamento sul finanziamento, la gestione e il monitoraggio della Pac e un regolamento relativo ad un'organizzazione comune di prodotti agricoli.
"Molti Stati membri hanno mostrato preoccupazioni per gli agricoltori e i produttori di zucchero sulla riduzione dei prezzi" ha affermato Phil Hogan, commissario europeo per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale. "Tuttavia osservando i dati abbiamo notato un aumento nelle ultime tre settimane del prezzo dello zucchero quindi siamo fiduciosi. C'è un adattamento del mercato che si va realizzando e le cifre che riceviamo indicano chiaramente che il mercato si va riequilibrando e i prezzi vanno aumentando".
"Sono contrario all'idea dell'ammasso privato perché non aiuterebbe gli agricoltori e sarebbe molto costoso" ha spiegato. A tal proposito è stato istituito un gruppo di alto livello che ha il compito di monitorare la situazione per dare sempre maggiori certezze al mercato, agli agricoltori e all'industria saccarifera.
Ha affermato il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio, presente al Consiglio. "Non possiamo permetterci ulteriori perdite, sia in termini di abbandono delle coltivazioni che di chiusura degli zuccherifici, con gravi conseguenze occupazionali nei territori rurali".
"Ringrazio il commissario per l'istituzione di un gruppo di alto livello" ha dichiarato Centinaio. "Chiedo però che questo gruppo sia incaricato di discutere non solo delle problematiche ma anche delle possibili soluzioni, compresa l'attivazione di misure finalizzate alla salvaguardia e al miglioramento dell'intero settore. Servono risposte concrete in tempi brevi".
FONTE: agronotizie - Alessio Pisanò